1. Servizi Garantiti
I servizi che Santa Teresa offre a tutti gli ospiti sono:
1. sistemazione dell’ospite in stanze di due posti letto, ognuna dotata di proprio bagno;
2. sala televisione;
3. pensione completa comprendente: prima colazione, pranzo e cena;
4. cambio della biancheria da letto e da bagno ogni qual volta occorra e, comunque, non
meno di due volte la settimana;
5. servizio di lavanderia;
6. pulizia giornaliera delle stanze;
7. servizio infermieristico continuativo nelle 24 ore;
8. servizio di riabilitazione secondo un programma individuale stabilito dal Medico Geriatra
e dal fisioterapista;
9. assistenza religiosa;
2. Responsabilità della Struttura
La Direzione non si assume nessuna responsabilità su oggetti e/o beni di valore degli ospiti conservati personalmente nelle stanze dagli ospiti stessi.
Su richiesta ed autorizzazione scritta dell’ospite o dei familiari la Casa Protetta svolge funzioni di depositario a titolo gratuito ai sensi degli artt. 1766 e seguenti del Codice Civile.
In tale ipotesi la Struttura provvederà alla custodia dei beni e delle somme di denaro che gli vengono affidati dagli assistiti o dai loro familiari, rilasciando apposita ricevuta di deposito potranno essere gestite dal personale amministrativo della Struttura secondo modalità che verranno individuate di caso in caso dietro apposito rendiconto.
In caso di decesso degli ospiti gli oggetti e le somme di denaro conservati potranno essere ritirati dai legittimi eredi, accertati a mezzo di adeguata documentazione, previo il saldo di eventuale debito dell’ospite nei confronti della Struttura.
3. Condizioni di Soggiorno
L’inserimento nella Residenza sociosanitaria assistenziale per anziani è di durata illimitata, salvo richiesta di dimissioni da parte dell’anziano o di un suo familiare, ovvero nei casi di sopravvenute malattie infettive e/o patologie che per la loro gravità possono creare disagio o rischio agli altri ospiti.
La permanenza dell’ospite può avere anche carattere transitorio, quale soluzione a specifiche condizioni abitative e/o familiari.
Per gli utenti non autosufficienti, l’inserimento avviene dopo aver fatto richiesta alla Direzione di Santa Teresa da parte di un familiare dell’anziano, secondo la procedura di seguito indicata.
Poiché l’accettazione dell’ospite è subordinata alla mancanza di gravi malattie che ne impediscono la possibilità di inserimento nella Struttura, la Direzione, si riserva in qualsiasi momento il diritto di sottoporre a visita medica gli ospiti, attraverso il proprio personale sanitario medico, e di disporre la prosecuzione o meno del soggiorno.
4. Modalità di Ingresso
Il giorno dell’ingresso in Struttura è concordato con la Coordinatrice Responsabile della Struttura, e potrà essere differito solo in caso di ricovero ospedaliero o altro comprovato impedimento.
L’Ospite e/o i suoi familiari, entro le 48 ore dal ricevimento della comunicazione di ammissione, deve preparare la documentazione necessaria e gli effetti personali come di seguito elencati:
Documenti: al momento dell’accettazione, i familiari/tutori dovranno consegnare al Coordinatore Responsabile di Struttura, i seguenti documenti:
- Certificazione rilasciata dal medico curante attestante lo stato di salute, con elenco patologie e terapie consigliate
- Carta d’identità, o fotocopia di essa
- Fotocopia del Codice Fiscale.
- Originale della Tessera Sanitaria.
- Originale della Tessera di esenzione generale per invalidità.
- Fotocopia del certificato della Commissione Azienda ASL per l’accertamento della percentuale
d’invalidità.
- Qualsiasi documentazione relativa allo stato di salute dell’anziano/a.
- Certificato di residenza e di famiglia.
Effetti personali: al momento dell’accettazione, i familiari / tutori dovranno consegnare al Coordinatore Responsabile di Struttura i seguenti effetti personali, tutti contrassegnati con le iniziali del Cognome e del Nome dell’ospite
- biancheria intima;
- abbigliamento esterno consigliabile in numero tale da garantire il fabbisogno per una settimana;
- calzature comode e chiuse (scarpe con i lacci o pantofole) per favorire la stabilità nella deambulazione;
- ciabatte da bagno con suola antiscivolo;
- effetti personali (spazzolino da denti e dentifricio, deodorante, profumo, dopobarba, rasoio elettrico, ecc.)
Il guardaroba dell’anziano deve essere inventariato al momento dell’ingresso e dovrà essere integrato ogni qualvolta se ne ravveda la necessità.
5. Assegnazione della stanza
Poiché il momento di inserimento nella Struttura rappresenta per l’ospite il primo contatto diretto con quella che diventerà la sua nuova “casa”, viene posta particolare attenzione ai bisogni espressi ed inespressi dell’utente, alle abitudini del suo stile di vita e viene data particolare importanza al clima di collaborazione e di partecipazione con la famiglia, al fine di evitare la sensazione di perdita di legami affettivi.
Durante la visita di ingresso all’ospite viene assegnata una stanza, secondo disponibilità e possibilità su decisione della Direzione. Quest’ultima, qualora sia richiesto da esigenze della vita comunitaria, ha altresì facoltà di trasferire l’utente in altra stanza informandone preventivamente lo stesso e i familiari.
Nella sistemazione degli anziani si ha riguardo al sesso ed alle condizioni fisiche connesse alla assistenza, con esclusione di altre valutazioni riferite al censo, alla provenienza, alla religione ed alla data di ammissione. L’ospite ha la possibilità di portare nella propria stanza suppellettili ed oggetti personali, previa richiesta al Coordinatore il quale verificherà la congruità degli spazi ed il rispetto dei diritti degli altri ospiti.
6. Relazioni con gli ospiti
All’atto del ricovero il Coordinatore Responsabile del servizio informa l’Ospite e i parenti delle prestazioni offerte e dei reciproci obblighi a cui attenersi per una convivenza corretta, inoltre comunica che è a disposizione e promuoverà incontri per stabilire insieme eventuali modifiche da apportare ai vari servizi resi, ove ci fossero carenze o suggerimenti da fare, al fine di migliorare la qualità dei servizi resi.
In quella stessa sede viene consegnato all’ospite/familiari/tutori la Carta dei Servizi, e vengono sottoscritti il Regolamento interno (all.1), il Contratto di Ospitalità (all. 2) nonché i Moduli di autorizzazione al trattamento dei dati personali e di autorizzazione a chi dare notizie sullo stato di salute dell’ospite e sul Piano Assistenziale Individuale (all.3-4). Tale documentazione sarà allegata alla Cartella personale di ogni singolo ospite.
7. Procedura di dimissioni
La risoluzione del rapporto potrà essere richiesta dall’ospite o dal suo familiare/tutore che aveva fatto richiesta di inserimento, dandone comunicazione scritta a mezzo raccomandata, anche a mano, indirizzata alla Direzione di Santa Teresa sessanta giorni prima della scadenza della retta di mantenimento.
L’allontanamento spontaneo dell’ospite non comporta alcuna responsabilità della Struttura essendo l’ammissione volontaria. Resta inteso che la mensilità in corso dovrà essere corrisposta.
Il soggiorno si risolverà di diritto nelle seguenti eventualità:
- ricovero dell’ospite in altro luogo di cura per malattie che ne impediscano la continuazione, in via permanente, del soggiorno presso Santa Teresa;
- sopravvenute malattie infettive contagiose che espongono a rischio l’intera comunità;
- grave ed accertato rifiuto dell’anziano alla vita comunitaria con grave compromissione del suo stato fisico;
- decesso dell’ospite.
In tutti i casi su elencati le dimissioni dell’ospite avverranno previa comunicazione all’Assistente Sociale Responsabile del caso o al familiare responsabile. Resta inteso che la mensilità in corso dovrà essere corrisposta.